Smeraldi

Smeraldi

CURIOSITA’

Gli antichi consideravano lo smeraldo la “gemma della primavera” per il suo vivo colore verde e lo associavano ai concetti d’amore e rinascita, perché pietra dedicata a Venere. Custodito gelosamente per più di 4000 anni dalle diverse culture in tutto il mondo, si pensava potesse arricchire l’intelligenza e stimolare l’eloquenza. I giacimenti dell’alto Egitto, esattamente di Al Qusayr nella zona del Mar Rosso, furono la prima fonte conosciuta di questa gemma, che rimase monopolio egiziano fino alla scoperta del Nuovo Mondo.

 

 

Gli smeraldi sono la varietà più pregiata di berillo, un silicato a cristalli esagonali, minerale che normalmente è incolore. La colorazione verde è data da piccole percentuali d’ossido di cromo che sostituisce isoformicamente l’ossido d’alluminio. Abbonda di fessure e inclusioni (conosciute con il termine francese di jarden, “giardino”), costituite principalmente da lamelle di mica, che ne modificano la perfetta trasparenza. Il valore attribuito alla pietra è in relazione alla saturazione di verde, paragonabile a quella dell’erba dopo la pioggia. Se il colore è intenso anche le inclusioni sono accettabili, e le gemme migliori possono raggiungere valutazioni superiori a quelle del diamante.

Al contrario d’altre pietre preziose, rubini, diamanti e zaffiri che si trovano con una certa facilità in depositi alluvionali, gli smeraldi sono imprigionati in matrici rocciose di mica scistica. Nelle miniere colombiane, localizzate lungo la Cordigliera Centrale, i minerali si trovano proprio in filoni di calcite e dolomite che attraversano complessi di rocce scistose. Dai giacimenti colombiani, già citati, provengono gli smeraldi di una carica tonalità di verde brillante apprezzata in tutto il mondo.

Per noi gioiellieri, la vendita di gemme importanti come lo smeraldo è fonte di Infinita soddisfazione

 

Si effettuano spedizioni in tutta Italia.

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